CLOSE


Senologia Chirurgica

highlight

La chirurgia senologica di IEO è la prima nel Mondo in termini di interventi effettuati ogni anno. Nel 70% dei casi si eseguono quadrantectomia o resezione parziale, cioè asportazione della lesione mammaria insieme a una certa quantità di tessuto sano circostante.

Nel 30% dei casi si deve eseguire una mastectomia, cioè l’asportazione del seno, con la ricostruzione immediata grazie alle tecniche di chirurgia plastico-ricostruttiva.

Alla Divisione afferiscono le seguenti Unità:  U.O. di Day Surgery Senologico  U.O. di Chirurgia Senologica Integrata

Le nostre attività

women's cancer center

 

La Senologia Chirurgica IEO coopera quotidianamente con gli specialisti delle Divisioni che fanno parte del Programma Seno, essendo il lavoro di equipe multidisciplinare la base dell’eccellenza. Tutte le attività chirurgiche, cliniche e di ricerca sono multidisiciplinari: ciò risulta evidente dagli studi clinici condotti finora e tuttora in corso.

Il chirurgo senologo gestisce in prima persona il follow-up della maggioranza delle pazienti operate per tumore al seno o lesione intraepitaliale e, prima di ogni trattamento, esegue le visite senologiche di diagnosi e indica il percorso chirurgico da seguire, oppure avvia a una discussione con i colleghi di Senologia Medica per un trattamento preoperatorio con farmaci.

 

Quando il tumore non è palpabile (microcalcificazioni o noduli molto piccoli) è necessario usare tecniche di localizzazione per evitare errori e asportazioni non necessarie di tessuto sano: la ROLL (radioguided occult lesion localization – localizzazione radioguidata di lesioni occulte), inventata in IEO, è la tecnica più usata in tutto il Mondo con i migliori risultati, ma qualche volta è possibile optare per il repere cutaneo, cioè un disegno sulla pelle in corrispondenza della parte da operare.

La chirurgia per tumore al seno si associa a chirurgia per l’analisi dei linfonodi nell’ascella: la tecnica più diffusa è la biopsia del linfonodo sentinella  che preleva il primo linfonodo che riceve la linfa dall’area del seno affetta da tumore. Anche nel caso del linfonodo sentinella IEO è stato il primo centro al Mondo a validare la tecnica con uno studio randomizzato.

Quando è necessaria la mastectomia, IEO garantisce nella maggioranza dei casi la ricostruzione immediata con tecniche che dipendono dalla singola situazione: la cooperazione tra senologi e chirurghi plastico-ricostruttivi consente di ottenere la migliore estetica dopo un intervento al seno. L’intervento mammario conservativo e, più raramente, la mastectomia possono essere seguiti da radioterapiaLa mastectomia “nipple-sparing” è una tecnica chirurgica messa a punto dal nostro Istituto più di 10 anni fa (risalgono al 2002 i primi interventi). Questo intervento permette di rimuovere la ghiandola mammaria conservando interamente l’involucro esterno (cute e capezzolo) e di preservare al massimo l’integrità dell’immagine femminile.

Le indagini radiologiche di diagnosi precoce hanno l’obiettivo di effettuare e idealmente identificare lesioni in cui la degenerazione neoplastica non ha ancora assunto le caratteristiche di malignità. Tale situazione è definita neoplasia in situ o neoplasia intraduttale (DIN: ductal intraepithelial neoplasia). Le neoplasie intraduttali sono precancerose e non hanno il potenziale di diffondersi in altri organi o a livello dei linfonodi ascellari. Per questo motivo la chirurgia è conservativa e non prevede l’asportazione dei linfonodi ascellari, nemmeno del linfonodo sentinella.

Nel caso in cui, vista l’estensione della neoplasia, si renda necessario un intervento più esteso (mastectomia) o, in caso di DIN3 multicentrico candidato a quadrantectomia, la biopsia del linfonodo sentinella resta indicata. Queste linee-guida nascono dalle ricerche della Senologia IEO, convalidate da anni di esperienza.

Nel 2019, in occasione del Bra Day, la Divisione di Senologia Chirurgica insieme alla Divisione di Chirurgia Ricostruttiva ha presentato Donna x Donna, un manifesto rivolto alle donne che hanno subito una ricostruzione mammaria dopo l'asportazione di un tumore al seno, per chiarire dubbi e rispondere ai 10 più sentiti quesiti femminili sul linfoma anaplastico a grandi cellule associato alle protesi. Il manifesto è stato firmato da oltre 45 specialiste,chirurghe plastiche e senologhe, di tutti i principali centri senologici italiani. 

Alla Divisione afferiscono le seguenti Unità:  U.O. di Day Surgery Senologico e U.O. di Chirurgia Senologica Integrata

 

Senior Consultant

La Divisione di Senologia Chirurgica si avvale delle competenze di un senior consultant: Alberto Luini 

 

 

 

 

 

PARTNERSHIP

Università degli Studi di Milano

ACCREDITAMENTI PRINCIPALI

Ministero della Salute Joint Commission International bollinirosa

© 2013 Istituto Europeo di Oncologia - via Ripamonti 435 Milano - P.I. 08691440153 - Codice intermediario fatturazione elettronica: A4707H7

IRCCS - ISTITUTO DI RICOVERO E CURA A CARATTERE SCIENTIFICO