Il tumore del colon-retto è molto diffuso nei paesi industrializzati dell’Occidente dove occupa il terzo posto per incidenza e mortalità tumorale, preceduto dal tumore polmonare e da quello mammario. Mentre il cancro del colon colpisce indifferentemente entrambi i sessi, quello del retto sembra più frequente nel sesso maschile con un rapporto maschi : femmine di circa 2 : 1. La diagnosi precoce è molto importante: la sopravvivenza a 5 anni è del 75-90% negli stadi iniziali e scende a meno del 10% nelle forme avanzate.
Sintomi del tumore del colon-retto
I sintomi sono variabili e condizionati da diversi fattori quali la sede del tumore, la sua estensione e la presenza o assenza di ostruzioni o emorragie, e includono irregolarità intestinali, perdita di sangue con le feci, dolore addominale, anemia, perdita di peso involontaria e stanchezza.
Prevenzione e diagnosi precoce del tumore del colon-retto
Poiché la maggioranza dei tumori del colon-retto deriva dalla trasformazione in senso maligno di polipi, ovvero di piccoli rialzi mucosi di per sé benigni dovuti al proliferare delle cellule della mucosa intestinale, una rimozione dei polipi benigni costituisce un'efficace prevenzione. Non tutti i polipi sono a rischio di malignità: solo i polipi adenomatosi si considerano reali precancerosi, pertanto è necessario che le valutazioni di diagnosi endoscopica e istologica di lesioni pre-tumorali siano effettuate in Centri attrezzati e a elevato volume di casi.
Le moderne tecniche endoscopiche sono in grado di curare le forme pre-cancerose e molti tipi di tumore iniziale; la chirurgia ha un ruolo fondamentale nella possibilità di guarire questo tumore in fase localizzata. Sempre più spesso l’integrazione della chirurgia con la chemioterapia, la radioterapia e le terapie biologiche di recente introduzione consente di guarire molti pazienti che fino a pochi anni fa avevano una prognosi sfavorevole, compresi alcuni con malattia avanzata.
La diagnosi si basa inizialmente sull'esame clinico, che consiste nella palpazione dell'addome alla ricerca di eventuali masse e nell'esplorazione rettale (circa il 70% dei tumori del retto si può scoprire con questa manovra). La conferma del sospetto si fonda sull’esecuzione di una colonscopia e sulla biopsia.
Come curare il tumore del colon-retto
La chirurgia - integrata con le cure di tipo medico - è il principale strumento terapeutico nelle forme localizzate della malattia, mentre le cure di tipo medico - integrate con la chirurgia, radiologia interventistica e radioterapia - sono uno strumento di cura importante nelle forme avanzate. La terapia endoscopica, con asportazione del polipo in corso di retto-colonscopia, è un trattamento efficace e sostituisce la chirurgia nelle forme molto iniziali e in quelle pre-tumorali.
È fondamentale che la cura chirurgica e integrata medico-chirurgica avvenga all’interno di Centri con un documentato, elevato numero di pazienti trattati ogni anno, nei quali sia presente un’ottimale e costante integrazione tra i diversi gruppi di specialisti coinvolti nel percorso di diagnosi e cura. In IEO tutte queste competenze sono presenti dalla sua fondazione: i dati del Ministero della Salute (AGENAS 2013) collocano IEO fra i primi Centri nazionali e ai vertici in Lombardia per numero di pazienti trattati annualmente per tumore colo-rettale, con un’elevata quota di interventi eseguiti con tecnica mini-invasiva laparoscopica o robotica.
Servizio di Televisita
Per chi desidera ottenere una consulenza oncologica in collegamento video via Skype da remoto con il proprio specialista IEO di riferimento, è disponibile il Servizio di Televisite.