Pubblicato il: 20 giugno 2024,
Sin dalla sua nascita, l’Istituto Europeo di Oncologia ha affiancato alla pratica clinica attività di ricerca clinica, con l’obiettivo di offrire ai pazienti un numero sempre maggiore di studi innovativi e sfidanti nel panorama mondiale. Ritenendo questa attività fondamentale, nel 1998 in IEO è stato introdotto il Servizio di Data Management a supporto dell’équipe dei ricercatori. Nel 2008, a soli dieci anni dalla creazione del Servizio, ogni divisione clinica dell'Istituto era affiancata da uno o più data manager, che gestivano tutti gli aspetti legati alle sperimentazioni, dal momento dell’attivazione a quello della chiusura.
Ispirandosi alle realtà internazionali più prestigiose, nel 2013 IEO ha inoltre creato un servizio interamente dedicato agli studi clinici: il Clinical Trial Office, un’infrastruttura moderna e all’avanguardia realizzata con l’obiettivo di ottimizzare la gestione della ricerca clinica e promuoverne la divulgazione. Il Clinical Trial Office è organizzato in aree specialistiche che coordinano tutti gli steps volti a determinare la fattibilità scientifica e logistica degli studi clinici (a partire dalla prima valutazione fino all’ottenimento di tutte le autorizzazioni necessarie per avviarli), verificano il rispetto dei diritti dei pazienti e delle normative vigenti garantendo la qualità e l’affidabilità del dato e gestiscono la reportistica interna ed esterna all’Istituto.
Grazie alla creazione del CTO, in questi anni lo IEO è stato in grado di offrire ai propri pazienti un numero sempre maggiore di studi innovativi, incrementando il numero di pazienti che hanno potuto godere dei benefici offerti dalla partecipazione a questi trials. Inoltre, con la creazione del CTO lo IEO ha dato un significativo contributo alla Ricerca Clinica su scala mondiale, permettendo a nuove strategie terapeutiche di ottenere le autorizzazioni regolatorie necessarie per essere immesse sul mercato.
Il CTO IEO supporta un processo di formazione continuo, necessario a mantenere e migliorare le competenze dei propri professionisti, alla luce dell’evoluzione costante a cui la ricerca clinica va rapidamente incontro nel tempo. Oltre a sostenere il percorso di formazione, il CTO incentiva anche la divulgazione verso pazienti, caregiver e, in una visione più allargata, tutti i cittadini, poiché crede fortemente che la conoscenza della ricerca clinica non debba riguardare solo i professionisti. Il CTO lavora in un’ottica di patient empowerment fornendo ai pazienti gli strumenti per comprendere che cosa sia la ricerca clinica, in modo da poter decidere consapevolmente e in autonomia il proprio percorso di cura. Formare pazienti esperti e consapevoli significa inoltre supportare il processo di patient engagement, che il CTO incentiva instaurando collaborazioni di vario tipo, tra cui quella con l’Accademia del Paziente Esperto EUPATI e quelle con le Associazioni Pazienti, affinché questi ultimi possano diventare essi stessi stakeholder, sedendosi ai tavoli tecnici insieme a tutti gli altri professionisti per dare il loro contributo unico e fondamentale all’avanzare della ricerca clinica.