Pubblicato il: 12 febbraio 2018,
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Per evitare la ripresa di malattia studiamo le cellule dormienti. La sfida lanciata da IEO su “Nature”
Il “letargo e risveglio delle cellule tumorali” del tumore del seno è al centro di un articolo appena pubblicato sulla rivista scientifica Nature, firmato da Giuseppe Curigliano, direttore Sviluppo Nuovi Farmaci per terapie innovative allo IEO, e Fatima Cardoso del Champalimaud Clinical Center di Lisbona.
Perché e come alcune cellule tumorali che sopravvivono ai trattamenti anticancro, si annidano in una nicchia dove rimangono dormienti per decenni, per poi improvvisamente in alcuni casi risvegliarsi dando origine alla ripresa di malattia? La lotta alle metastasi tardive parte da questo interrogativo e - secondo gli autori - la risposta potrà trovarsi studiando la biologia delle cellule dormienti e il loro risveglio dopo la terapia adiuvante, che al momento è molto limitata.
Le terapie per prevenire le metastasi tardive – si legge nell’articolo (verificare se c’è online, nel caso si può mettere il link) – dovrebbero impedire il risveglio delle cellule dormienti o distruggerle mentre dormono. «Pensiamo che sia necessaria una strategia di attacco che mira sia alle cellule tumorali che al loro microambiente circostante -spiega Curigliano-. Per questo è fondamentale capire gli scambi fra le cellule tumorali dormienti, le cellule che le circondano nel microambiente, e il sistema immunitario. Dobbiamo anche esplorare la possibilità che le cellule dormienti subiscano uno o più processi che le portano ad uno stato di inattività simile a quello delle cellule staminali. Insomma la sfida alla ricerca è aperta ed è una sfida affascinante».
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