Cinzia
Sto pensando di andare in Cina o in Australia, dopo l’operazione. Da una parte il fascino della cultura orientale, dall’altra quel sapore di un mondo lontano e di luoghi incontaminati.
Ho sempre amato viaggiare.
Ho sempre amato viaggiare. Quando nel 2005 mi hanno scoperto un nodulo al seno sinistro, dopo il primo intervento, la radioterapia e una terapia ormonale sono partita per le Mauritius. Avevo bisogno di coccolarmi, di stare con la mia famiglia, di sentirmi viva e padrona del mio tempo.
Sono trascorsi ormai diversi anni da quando sono venuta in IEO per la prima volta, per degli esami di mia madre. Poi, quando è stato il momento di scegliere il luogo per le mie cure alcune amiche mi hanno consigliato l’Istituto e non ho avuto dubbi.
Ho incontrato personale efficiente, preciso, serio e rassicurante, tanto che lo scorso anno, a seguito della ripresa della malattia, sono tornata in Istituto con serenità. Il seno è stato asportato, ma immediatamente ricostruito mentre ero ancora in sala operatoria. La mia femminilità è stata rispettata e tutelata.
Nella vita tutti incontrano delle difficoltà, ho pensato.
Il cancro è semplicemente la “mia”
I medici dello IEO
mi hanno fatta
sentire a casa.
La mia famiglia è
sempre stata presente.
La sfida più grande
è stata far sì che
la malattia accentuasse
i miei entusiasmi
invece che smorzarli
La sfida più grande è stata far sì che la malattia accentuasse i miei entusiasmi invece che smorzarli. Non solo per i viaggi naturalmente, intendo nella vita in generale.
La passione è sempre stata una costante del mio modo di essere: la passione per il mio lavoro di neuropsichiatra infantile, con tutti i sacrifici che ha comportato, l’amore che ho investito nel crescere mia figlia. Nella vita tutti incontrano delle difficoltà, ho pensato. Il cancro è semplicemente la “mia”, ed è l’occasione per attribuire un nuovo valore alle cose.
Un radiologo, mio collega, mi ha è stato accanto in tutti i momenti di approfondimento diagnostico. I medici dello IEO mi hanno fatta sentire a casa. La mia famiglia è sempre stata presente. Sapevo di non essere sola.